Con la
sentenza n. 28557 depositata lo scorso 8 luglio, la IV sezione della Cassazione ha confermato la condanna a carico del legale rappresentante di una s.r.l., e della stessa Società ai sensi del Decreto 231, in relazione al reato di lesioni personali colpose aggravate in danno di un lavoratore infortunatosi in azienda.
L’addebito mosso riguardava la mancata messa a disposizione di strumenti di lavoro idonei a favore dei dipendenti: in specifico, la macchina levigatrice impiegata...
Il seguito è riservato ai soci: