Whistleblowing a processo: l’anonimato è solo riserbo sulle generalità
Con
la sentenza n. 9047 del 27 febbraio 2018, la Cassazione ha rigettato il ricorso
cautelare presentato da un dipendente dell’Agenzia delle Entrate indagato per
truffa aggravata, falso ideologico in atti informatici e corruzione per atti
contrari a doveri d’ufficio, confermando il quadro accusatorio che traeva
origine da una segnalazione anonima presentata da un collega.
A nulla è valso per il dipendente eccepire l’inutilizzabilità della denuncia in quanto non...
- Esegui il login [ Accedi ]
- Oppure se vuoi diventare socio [ Compila il modulo » ]