Modelli cross border: soluzioni a confronto

Sintesi del Circolo 231 del 9 luglio scorso
Avv. Dario Moncalvo

Martedì 9 luglio, presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo di Milano, si è tenuto il secondo incontro del Circolo 231 dal titolo "Modelli cross border: soluzioni a confronto”.

L’evento, introdotto e moderato dall’Avv. Iole Anna Savini, Responsabile Editoriale AODV231, ha visto la partecipazione di illustri relatori ed ha permesso di affrontare l’analisi di uno dei temi più attuali e discussi nell’ambito del panorama 231.

L’Avv. Andrea Milani, Consigliere AODV231, ha aperto gli interventi delineando con chiarezza il contesto normativo e giurisprudenziale esistente in tema di Modelli cross border e sottolineando le non marginali problematiche dovute all’assenza di un impianto regolamentare organico ed al riparo da eventuali profili di incostituzionalità.

A seguire, la Dott.ssa Luciana Sara Rovelli, Managing Partner di RC Advisory, ha tratteggiato gli aspetti maggiormente rilevanti legati alla redazione ed all’implementazione dei Modelli organizzativi in ambito ultranazionale, enucleando con attenzione i profili di maggior criticità legati sia alle realtà di diritto straniero che operano in Italia, sia alle compagini societarie nostrane operative a livello transnazionale.

 

Nell’ultimo intervento della giornata, la Dott.ssa Roberta Fusetti, Executive Director di Morgan Stanley, ha attentamente approfondito le significative problematiche operative sorte quotidianamente nell’ambito dei Modelli cross border, con particolare riferimento ai contesti societari e bancari multinazionali.

 

Le tematiche affrontate nel corso del Circolo 231 hanno inoltre permesso di sviluppare, in coda all’evento, un interessante dibattito, impreziosito anche dai copiosi quesiti giunti anticipatamente dall’uditorio.

 

Sono emersi così ulteriori spunti di riflessione, incentrati principalmente sulle problematiche redazionali dei Modelli cross border, sulle difficoltà applicative legate all’operatività transnazionale dei gruppi di imprese e sui rischi di una eventuale estensione della responsabilità 231 alle società straniere a seguito della prossima introduzione dei reati tributari nel catalogo dei reati presupposto.

 

Gli atti dell’evento sono disponibili sul sito dell’Associazione.


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