Autoriciclaggio: la tracciabilità non esclude il reato

La Cassazione è recentemente intervenuta in materia di autoriciclaggio, definendo i contorni del reato (pronuncia n. 37606/2019). 

Nel caso di specie l’amministratore di una società commetteva una truffa vendendo diamanti ad un prezzo superiore rispetto al loro valore e, in seguito, reimpiegava il profitto illecitamente conseguito nella propria attività imprenditoriale, utilizzando il denaro per acquistare altri preziosi da rivendere.

Con riferimento a quest’ultima...

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