Autoriciclaggio per l’avvocato che reinveste il profitto della truffa al cliente

Con sentenza n. 36522 del 28 agosto scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata nuovamente sui requisiti dell’autoriciclaggio (argomento recentemente trattato da AODV231), soffermandosi in particolare sulla condotta di un avvocato.

 

Nel caso di specie, il legale aveva truffato una propria cliente, conseguendo un profitto di circa 700mila euro, parte dei quali reinvestiti in una società polacca che gestiva un’attività di ristorazione. Sottoposto a misura cautelare, ricorreva...

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