Corruzione e distanza temporale tra favore e remunerazione

"Il rapporto sinallagmatico corruttivo non può essere individuato in ragione della distanza temporale tra i precedenti favoritismi e le successive dazioni al pubblico ufficiale”. Ribadendo il principio enunciato dal Tribunale del Riesame, gli Ermellini, con sentenza n. 13713 del 6 maggio, hanno ritenuto insussistente il rapporto tra privato e funzionario pubblico in una ipotesi ex art. 319, 321 c.p. (sul tema si veda anche AODV231).

Un imprenditore era stato arrestato per diversi...

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