Compliance 231 e reati tributari. Dal decreto fiscale all'attuazione della Direttiva PIF

Sintesi del Convegno Annuale di AODV231
 
Avv. Erisa Pirgu
 
 

Mercoledì 7 ottobre u.s. si è tenuto in modalità telematica il Convegno Annuale di AODV231, dedicato al tema "Compliance 231 e reati tributari. Dal decreto fiscale all'attuazione della Direttiva PIF".
 

L'incontro, introdotto dal Presidente uscente dell'Associazione, Bruno Giuffré, è stato seguito da una numerosissima platea di soci e altri partecipanti.
 

A seguire, è stato il momento dei saluti istituzionali di Marcella Caradonna (Presidente dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Milano) e di Alessandro Bastianello (Consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Milano), in rappresentanza di Vinicio Nardo (Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Milano).
 

Durante i saluti, si è avuto modo di sottolineare l'interdisciplinarietà che caratterizza sin dalla sua costituzione l'Associazione, la cui attività si ispira alla sinergia tra diverse professioni.
 

Prima dell'apertura dei lavori è stato presentato il vincitore del Premio di Laurea AODV231, quest'anno conferito al Dott. Giorgio Cassinari per una tesi dedicata ai pre-trial diversion agreements.
 

I lavori sono stati dunque aperti da Gianluca Varraso (Consigliere AODV231), che ha anche moderato il dibattito.
 

È poi intervenuto Andrea Perini (Associato di Diritto Penale Commerciale, Università di Torino), che ha ripercorso il contenuto della Direttiva PIF e la sua attuazione nazionale, con particolare attenzione all'ambito di applicazione della disciplina ed alla punibilità del tentativo.

"I reati tributari e la responsabilità degli enti" è stato il titolo dell'intervento di Gastone Andreazza (Consigliere della III Sezione penale della Corte di Cassazione). Il relatore si è soffermato sull'introduzione dell'art. 25 quinquiesdecies del D.Lgs. n. 231/2001, descrivendo il processo "in due tempi" di inserimento dei reati tributari all'interno del catalogo 231.
 

Il contributo ha quindi evidenziato l'indispensabile aggiornamento del Modello. È proprio in tale prospettiva che l'Associazione ha prodotto il Position Paper intitolato "La compliance ex D.Lgs. n. 231/2001 e i reati tributari", presentato durante la tavola rotonda organizzata nella seconda parte del Convegno.
 

La round table è stata introdotta da Paola Barazzetta (Partner, Corporate and Compliance, Pwc TLS) che ha sottolineato come il rischio fiscale sia trasversale a tutti i settori d'impresa, potendo i reati tributari essere commessi in qualunque società. Fondamentale, poi, l'interlocuzione con gli organi interni preposti ai controlli di adeguatezza contabile, come il collegio sindacale e gli organi di revisione. In successione è intervenuto Massimo Ferrari (Head of Tax, Pirelli), che ha delineato l'approccio aziendale auspicabile a fronte delle novelle in materia tributaria. In quest'ottica, è stato considerato cruciale interrogarsi sulla validità del sistema di controllo fiscale preesistente.
 

A seguire, Marco Lio (Partner, Tax Control Framework, Pwc TLS) ha riportato a beneficio della platea i contenuti del Position Paper in merito alla costruzione di un tax risk assessment. Sono stati, inoltre, forniti esempi concreti di mappatura dei rischi fiscali.
 

Infine, Emanuele Garofolo (Capo Ufficio Analisi del rischio, Direzione Regionale Lombardia, Agenzia delle Entrate) ha offerto un'ampia panoramica dei comportamenti fraudolenti e illeciti rilevati più di frequente dall'Agenzia delle Entrate.
 

Sul sito dell'Associazione sono già stati caricati gli atti del Convegno, al quale è seguita l'Assemblea dei Soci.
 

In tale occasione, è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo e il Collegio dei Revisori per il periodo 2020-2023. L'esito delle votazioni è disponibile nella sezione comunicati

 
 
     Il seguito è riservato ai soci: