La responsabilità della società capogruppo ex D.Lgs. 231/2001

Avv. Francesca Maria Federici
 

La Suprema Corte, ponendosi in continuità rispetto ai consolidati orientamenti di legittimità, è ritornata di recente su alcune questioni di concreto interesse per gli operatori (del diritto e non solo): quali la configurabilità della responsabilità ex D. Lgs. 231/2001 della holding, in relazione a un reato commesso nell’interesse o a vantaggio immediato di una società controllata; l’adeguatezza del modello di organizzazione, gestione e controllo; e la confisca del profitto del reato ai sensi dell’articolo 19 del Decreto 231.
 

Il caso di specie [1] riguardava – in tesi d’accusa – un complesso "ciclo finanziario” finalizzato a conseguire in modo fraudolento dei finanziamenti alle imprese erogati da Simest, società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti che opera per conto e su concessione del Ministero dello Sviluppo Economico, al fine di sostenere la crescita delle imprese italiane e l’internazionalizzazione della loro attività. La Simest...

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