Corruzione e mancata individuazione dell’atto pubblico

Non è necessario individuare uno specifico atto del pubblico ufficiale per ritenere sussistente il reato di corruzione. La Cassazione, con sentenza n. 33828 dello scorso 25 luglio, ha ribadito il consolidato principio giurisprudenziale secondo cui: "l’ipotesi di corruzione di cui all’art. 318 cod. pen., si fonda sull'indebita locupletazione del munus publicum, nel presupposto della correlazione causale tra dazione o promessa e svolgimento della funzione, ma a prescindere dal...

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