Corte di Cassazione - Sentenza 11 novembre 2009
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
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PRIMA SEZIONE PENALE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. Severo Chieffi
Dott. Umberto Giordano
Dott. Marcello Rombolà
Dott. Maurizio Barbarisi
Dott. Margherita Cassano
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Ritenuto in fatto
1. Il 4 luglio 2006 il gip del Tribunale di Verbania, in funzione di giudice dell´esecuzione, rigettava l´istanza avanzata da (omissis), quale presidente della (omissis) e (omissis), volta ad ottenere la revoca o la dichiarazione di inefficacia del provvedimento del pubblico ministero in data 19 dicembre 2007 nella parte in cui aveva dato esecuzione al decreto emesso, ai sensi degli artt. 19, secondo comma, e 53 d.lgs. n. 231 del 2001, dal gip che aveva disposto il sequestro preventivo dell´equivalente del prezzo del reato di corruzione (euro 212.500) ascritto a (omissis), legale rappresentante della s.r.l. (omissis), in dipendenza dal quale era configurabile l´illecito amministrativo della società.
Il giudice dell´esecuzione evidenziava che il sequestro concerneva somme di denaro nella disponibilità della s.r.l. (omissis) e non dell´istituto di credito, con il quale la società aveva concluso un contratto atipico di anticipo, salvo buon fine, in forza del quale la banca effettuava al cliente un finanziamento a fronte della presentazione...
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