Le molte utilità del Modello 231: dalla prevenzione, al rimedio, al self cleaning

Sintesi del Laboratorio 231 del 14 novembre 2023
Avv. Michele Bonsegna

 

Il 14 novembre scorso si è tenuto a Lecce, presso il Convitto Palmieri, il Convegno "Le molte utilità del Modello 231: dalla prevenzione, al rimedio, al self cleaning organizzato da AODV231, con il Patrocinio della Provincia di Lecce, l’accreditamento dell’Ordine degli Avvocati di Lecce e la sponsorship di LegalLab.

 

L’incontro, presieduto dal Prof. Avv. Pier Luigi Portaluri – Ordinario di Diritto amministrativo presso l’Università del Salento – si è aperto con i saluti dell’Avv. Annarita Marasco, Vice Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Lecce.

 

Il Convegno è entrato nel vivo con la relazione dell’Avv. Andrea Milani, Vice Presidente di AODV231, che si è concentrato su una panoramica diacronica del ruolo che il Modello Organizzativo ha occupato e tutt’ora occupa nel contraddittorio procedimentale e processuale penale. Tra gli aspetti cruciali evidenziati dall’Avv. Milani è spiccato quello relativo alla importanza del Modello 231 in chiave rimediale. Sono state indicate le azioni di miglioramento che la società può porre in essere, rispetto alla condotta precedente, con l’obiettivo finale di consentire alla persona giuridica di ambire alla permanenza attiva nel sistema economico, senza soluzione di continuità.

 

Ha preso poi la parola l’Avv. Michele Bonsegna, Penalista del Foro di Lecce e componente di numerosi OdV societari, che – sempre nel solco di un’analisi degli impieghi a cui il Modello 231 si è prestato negli anni successivi alla sua introduzione – ha posto l’accento sul valore che le misure organizzative adottate dalle società possono rivestire nel procedimento innanzi al Prefetto e al Tribunale nell’ambito delle misure di prevenzione. In particolare, l’intervento dell’Avv. Bonsegna ha sottolineato, tra le altre cose, la particolare vocazione del MOG 231 a essere fruttuosamente impiegato come strumento di dialogo con la Prefettura e con il Tribunale di prevenzione pur a fronte delle contestazioni più gravi e della comminazione, all’ente del caso, di misure cautelari e interdittive.
 

Successivamente è intervenuta, da remoto, l’Avv. Iole Anna Savini, Consigliere AODV231, nonché Responsabile Editoriale del sito dell’Associazione, che ha approfondito il tema dell’importanza del Modello 231 come strumento di trasparenza anche con riguardo alla materia del whistleblowing. Nel corso dell’intervento l’Avv. Savini ha analizzato la portata del D.Lgs. 24/2023 e posto particolare attenzione sull’ambito oggettivo e soggettivo individuato dalla norma interna.

 

Dopo un breve coffee break, dunque, è stata la volta di due relazioni provenienti dall’esperienza diretta e quotidiana nelle realtà aziendali, e segnatamente degli interventi del Dott. Donato Maria Pezzuto, Dottore commercialista e Amministratore giudiziario, e della Dott.ssa Paola Stifanelli, Responsabile finance e corporate affairs della Links Management and Technology Spa. Il primo si è concentrato sulla valenza dei Modelli 231 negli enti sottoposti alla misura di amministrazione giudiziaria, mentre la seconda ha sottolineato lo spazio entro cui, anche nell’ambito della contrattazione tra privati, può risultare utile, se non risolutivo, l’impiego di un Modello di Organizzazione e Gestione di cui al Decreto 231/2001.
 

Infine, la parola è passata al Prof. Avv. Federico Dinelli, Associato di Diritto amministrativo presso l’Università telematica Pegaso, la cui relazione si è incentrata sull’utilizzabilità del Modello quale strumento di self cleaning, a mente delle previsioni contenute dal nuovo Codice degli Appalti Pubblici e, segnatamente, delle norme – dettate in tema di requisiti soggettivi dei soggetti partecipanti a una procedura ad evidenza pubblica – che, da un lato, conferiscono ampissimi margini discrezionali alle stazioni appaltanti e, dall’altro, garantiscono alle imprese la possibilità di far valere le proprie ragioni e superare le perplessità delle pp.AA. circa la maggiore o minore affidabilità dell’operatore economico concorrente.
 

Gli atti e la video-registrazione del Laboratorio sono disponibili sul sito dell'Associazione.