Sequestro e fumus del reato presupposto

La mancata contestazione alla società dell’illecito di cui al D.Lgs. n. 231/2001 non prova, di per sé, l’insussistenza del reato presupposto.

E’ quanto desumibile dalla sentenza n. 20304/2020, recentemente pronunciata dalla Corte di Cassazione in relazione ad un’indagine per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione.

Nel caso di specie l’indagata avrebbe concorso con altri imprenditori alla spartizione di alcuni appalti pubblici attraverso...

     Il seguito è riservato ai soci: