Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Commercialisti e
degli Esperti Contabili ha recentemente pubblicato il dossier "Rating di
legalità e Modello Organizzativo ex D. Lgs. 231/2001: novità e spunti per la
valorizzazione degli strumenti di corretta gestione aziendale".
Il Documento ripercorre l’evoluzione dell’Istituto,
descrivendone le principali caratteristiche, i destinatari e i benefici di cui
possono usufruire le organizzazioni che lo conseguono.
Particolare attenzione viene riconosciuta al rapporto con il
Modello di cui al D.Lgs. 231/2001, considerata la stretta interazione tra i due
strumenti, entrambi ispirati al raggiungimento di elevati standard di legalità.
L’ultima modifica, del 28 luglio 2020, alla delibera AGCM (già approfondita da
AODV231),
ha infatti riconosciuto che il punteggio base viene incrementato di un + (più)
per "l’adozione di una funzione o struttura organizzativa, anche in outsourcing, che espleti il controllo di
conformità delle attività aziendali alle disposizioni normative applicabili
all’impresa o di un Modello Organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001, anche per l’adozione di modelli
organizzativi di prevenzione e di contrasto della corruzione".
Una corretta attuazione del MOG potrebbe, in altri termini, esser funzionale al riconoscimento di un punteggio maggiorato relativo al rating.